Dimmi come ti vesti e ti dirò chi sei!
Come dice il detto: l’abito non fa di certo il monaco ma è un buon biglietto da visita per descrivere il nostro essere.
Di fatti, che si voglia o meno, nei vestiti mettiamo almeno un pizzico di ciò che siamo. Non ci troviamo mai a comprare un capo di abbigliamento che non ci piaccia o non rispecchi i nostri gusti, basandoci magari solo sul fatto che sia di ottima qualità.
In questo modo, grazie ai nostri gusti, alla nostra individualità e alla nostra voglia di sentirci a nostro agio nei nostri jeans preferiti, diamo vita ad una serie di vere e proprie categorie di abbigliamento.
Ecco che allora emergono i punk, i perenni eleganti, i classici, gli hippie… Che uniscono il proprio modo di essere e di vivere all’abbigliamento.
Vediamo allora due degli stili più famosi, entrambi molto seguiti ma estremamente contrapposti fra loro: lo street e il preppy.
Lo stile street
Lo stile street, come dice la parola, nasce in mezzo alla strada e nelle periferie urbane e vi aderiscono tutti coloro che hanno una personalità vivace, esuberante, con una grande voglia di emergere e di distinguersi dagli altri.
I capi di abbigliamento che caratterizzano questo stile sono anch’essi molto sopra le righe e quindi largo spazio ai cappotti oversize, ai pantaloni larghi, ai jeans strappati e rattoppati o agli skinny infilati dentro ad uno stivaletto bikers.
I colori della moda street sono assolutamente sgargianti, i tessuti a fantasia sono i più grandi protagonisti della corrente.
Anche se si potrebbe pensare che questi principi si discostino molto da quelli della moda etica, la realtà delle cose ci dimostra che non è proprio così. Infatti, sul mercato esistono vestiti street di alta qualità e resistenza, prodotti con materie prime ecologiche e attraverso processi a basso impatto ambientale.
Lo stile preppy
Lo stile opposto allo street è sicuramente il preppy, rappresentato per eccellenza dalle universitarie americane di alto rango, vestite di tutto punto, in toni molto moderati ed eleganti, mai sopra alle righe.
Via libera quindi ai capi di abbigliamento color pastello, chiari, sobri come cardigan dallo scollo a V, pantaloni eleganti dai toni tenui, jeans chiari ben rifiniti o giacche eleganti e della giusta misura.
Lo stile preppy del vestiario si amalgama perfettamente a quello dello stile di vita: una persona che si veste in tal maniera porta un trucco leggero, i capelli raccolti o al naturale, è educata, di buona istruzione, mai sopra le righe, ha buone relazioni positive interpersonali e si prende cura di sé stessa.
Anche in questo caso, l’abbigliamento preppy per poter fare la sua figura deve assolutamente essere di qualità ed abbracciare quindi i canoni della moda responsabile. Solo in questo modo, i tessuti di qualità, la durevolezza, la produzione 100% Made in Italy conferirà al tuo capo di abbigliamento la giusta importanza ed eleganza senza tempo.
E tu da che parte stai? Quali tipi di vestiti ti piace indossare?

Gli Altri articoli




Contattaci
Vuoi realizzare il tuo progetto? Hai bisogno di un consiglio? Contatta il nostro staff.